Immaginiamo di fotografare una persona, di rimpicciolirne la foto e di proiettarla solo su una parte del corpo. Le Riflessologie sono la proiezione completa e proporzionale di tutto il corpo solo su una parte di esso.
Le Riflessologie sono dei microsistemi attraverso i quali agire per veicolare dei segnali, delle informazioni, dei messaggi al sistema centrale affinché questo li elabori e, qualora li ritenesse utili e vantaggiosi, li amplifichi e li invii agli organi corrispondenti alle aree riflesse stimolate.
Le parti del corpo più periferiche, come i piedi, sono quelle dove maggiore è la concentrazione di terminazioni nervose che, rappresentando processi d’afferenza ed efferenza (quindi informazioni in entrata e in uscita), le rendono fisiologicamente adatte ad “ospitare” uno di questi microsistemi.
Gli organi interni e le strutture più profonde trasmettono verso l’esterno disagi e problematiche che si rendono manifeste attraverso l’attività della muscolatura che li circonda. Le ossa sono mosse dai muscoli e i muscoli si contraggono e si rilassano a seconda dell’attività delle strutture e degli organi sottostanti corrispondenti.
La muscolatura scheletrica è simmetrica tra destra e sinistra, ma non gli organi interni. Alcuni, come il fegato, si trovano solo a destra, mentre altri, come la milza e il pancreas, solo a sinistra. È possibile, dunque, che i muscoli dei due emisomi siano diversamente contratti o rilassati dando origine a diversi atteggiamenti posturali.
Sui piedi si scarica l’intero peso del corpo e le sue tensioni si rendono evidenti sotto forma di calli, callosità, rigidità e tensioni muscolari così come cedimenti tissutali, lassità legamentose, solchi, etc… Grazie alla sua capacità di lettura semeiotica, la Riflessologia è in grado di interpretare queste alterazioni e di risalire all’origine del problema.
La Riflessologia Plantare Contemporanea, inoltre, basa la propria efficacia sui principi della Medicina Tradizionale Cinese nella visione taoista, che ne costituiscono una componente integrante e al tempo stesso distintiva.
Attraverso la stimolazione delle terminazioni nervose che si trovano nei piedi si è in grado di sollecitare, con l’intermediazione del cervello, i differenti organi ottenendo l’ossigenazione dei tessuti mediante la loro vascolarizzazione.
Grazie ai segnali inviati, inoltre, è possibile indurre la decontrazione di muscoli volontari involontariamente contratti che spesso sono causa di compressione delle radici nervose. La Riflessologia aiuta così a ritrovare il benessere sostenendo i naturali processi di riequilibrio dell’organismo.
Dopo una breve introduzione alla storia della riflessologia plantare come la conosciamo oggi, durante il corso verranno individuate le aree riflesse degli organi principali, spiegate ed eseguite le tecniche basi del massaggio riflessologico.
Al termine del corso gli allievi saranno in grado di eseguire un massaggio riflessologico delineato, dove questo termine, come suggerisce il vocabolario in maniera figurativa, significa descritto nei tratti essenziali, segue perciò le linee essenziali, semplici ma complete.
Il programma include le seguenti attività:
- Introduzione alle riflessologie
- Introduzione al Tao e ai concetti di Yin/Yang
- Introduzione ai 5 Movimenti
- “Tocco emozionale”
- Tecniche di base del massaggio riflessologico
- Individuazione delle aree riflesse degli organi principali
- Strutturazione di un massaggio delineato
- Sessioni di condivisione
Il corso ha una durata di 16 ore ed è aperto a tutti. Non sono richieste precedenti esperienze. Il trattamento rientra nell’ambito olistico dei massaggi di esclusivo benessere, non va quindi considerato in alcun modo come una terapia sanitaria o come un surrogato di essa.
Al termine della formazione viene rilasciato un Attestato valido nell’ambito di applicazione della legge 04-2013 [approvata da Camera e Senato e pubblicata nella Gazzetta ufficiale n.22 del 26 Gennaio 2013].